Già ne aveva scritta una il mio Socio, ma siccome ci piace essere esosi…
Le Edizioni Ambiente sono specializzate – anzi, è proprio la loro mission – in pubblicazioni ambientaliste: non vuole dire che parlano di panda e di quanto è bello pulire le rive del Morla ma, in un’epoca dove la questione ambientale preme sul futuro di miliardi di persone, usano la narrativa in maniera quasi didattica per parlare di scorie tossiche, abusivismo edilizio, amianto, manipolazioni genetiche. Continued…
Mi lamentavo di non riuscire a trovare un romanzo che mi tenesse appeso alle pagine, che mi trascinasse nella lettura, che mi affascinasse con la sua storia.
Non pensavo di metterci così tanto a leggere un romanzo che si presenta con un libro di formato piuttosto piccolo e che conta meno di 200 pagine. Non è un giudizio di merito ma
Premessa: è vero, sono pigro, qui sopra scrivo poco. Ma a mia parziale discolpa posso dire che sono impegnato a scrivere anche in altri contesti, e infatti questa recensione verrà pubblicata anche su una rivista/fanzine di futura pubblicazione: MY SHIT, che potrete trovare in quel
Letto in due tranche, letto perché ogni tanto mi impongo un’autrice donna per bilanciare le mie letture,
C’è chi passa San Valentino, scegliendo fiori e cioccolatini. Chi invece dopo una giornata stressante di lavoro, si butta a letto dopo cena, si fuma tutto il fumabile (pure qualcosa di più), leggendosi (finalmente direi) il volume 2 di
“Perché ci fanno fare il soldato dal momento che non facciamo per combattere tutta la vita? Combattiamo con le madri e le mogli, con i padroni di casa e i capireparto, i poliziotti, l’esercito, il governo”.
Avevo diversi pregiudizi nei confronti di 
