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Pinguini arrosto

Una piacevole sorpresa, questo strampalato giallo uscito quest’anno per i tipi della Marcos y Marcos, casa editrice fra le preferite della mia spacciatrice di libri di fiducia.

Gli elementi del giallo classico ci sono tutti, solo che organizzati in maniera bizzarra: un vecchio prete di provincia viene trovato morto fuori da una chiesa il giorno di Pasqua. Spetterà all’ispettore Stucky – di origine persiana – indagare su questo delitto che sembra non scuotere più di tanto la placida vita di un paese del profondo trevigiano, dove la vita scorre tranquilla. Verranno alla luce vecchi intrighi e storie di paese che si perdono negli anni, contornate da un prete motociclista dagli occhi blu, una protesta contro le multinazionali dell’acqua che vogliono deviare le falde acquifere del paese, una ex suora con la fissazione per lady Diana che si getta nella tromba delle scale, una badante rumena in fuga da un suo innamorato… un’umanità di una provincia descritta con gusto, mentre un allevamento di tacchini prende fuoco e un misterioso molestatore spinge chi fa jogging sulle alzaie del fiume Sile.

Per l’ispettore Stucky un caso delicatissimo, fra la canonica e le osterie di Treviso dove può riflettere aiutato dal prosecco, il tutto scritto in maniera briosa, piena di umorismo e di delicatezza, dove diversi tipi umani si incontrano in un paesaggio che è quello del NordEst delle fabbrichette e dei capannoni ma che, nel suo cuore, serba ancora anse di fiumi, alzaie e colli pieni di fascino.

Questa è la quarta opera di Fulvio Ervas, 53enne autore veneto che sa coniugare con sapienza l’intreccio di una storia tipicamente investigativa a una descrizione più generale di un’umanità “provinciale ” piena di personaggi pittoreschi, per un libro che si rivela molto brillante e divertente.

“Hemingway era un trombone! Uccidersi con il fucile con cui andavi a caccia di anatre! Se sei un vero duro prendi un’anatra, le leghi un filo a una zampa, fissi l’altro capo sul grilletto del fucile e te lo ficchi sotto il muso in attesa che l’anatra rifletta sul da farsi”

Posted in noir - gialli.

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